La tradizione veneziana della Vela al Terzo
Durata
3 giorni | 2 notti
Data di partenza
19 Giugno 2025
Posti disponibili:
Ultimi 6 posti
ULTIMI POSTI DISPONIBILI
Durata
3 giorni | 2 notti
Data di partenza
19 Giugno 2025
Posti disponibili:
Ultimi 6 posti
Un workshop fotografico per vivere intensamente la Laguna
Vele coloratissime con disegni tratti dall’araldica popolare dei pescatori di un tempo che si specchiano nelle acque della laguna; lo sciabordio delle onde solcate da scafi sottratti all’usura del tempo da mani esperte; il rispetto di un ecosistema a rischio che trova nella nautica lenta la riscoperta di un passato più rispettoso della natura: tutto questo è la poesia della navigazione con la vela al terzo.
Info viaggio
-
Durata:
3 giorni / 2 notti -
Date:
Dal 19 al 22 Giugno -
Pernottamento:
4 notti in albergo con trattamento di mazza pensione
Venezia e i custodi della sua arte marinaresca
Nel corso dei secoli gli scafi e le vele delle imbarcazioni della laguna di Venezia si sono andate raffinando e perfezionando ma, negli ultimi cinquant’anni le forme tradizionali sono state pian piano abbandonate a causa dell’avvento del motore e di nuovi materiali di costruzione. Tuttavia, un gruppo di abitanti, oggi diventati 150 soci dell’Associazione Vela al Terzo, ha deciso di salvare la tradizione marinaresca di Venezia attraverso il recupero e il restauro di scafi e armi antichi. In questa missione sono stati favoriti dalla natura stessa della laguna di Venezia, che per essere ben navigata, richiede barche a fondo piatto. Le vele sono strettamente al terzo, secondo la tradizione impostasi in laguna a partire dal Settecento. La vela è detta “al terzo” perché l’antenna superiore che la sostiene la vela è fissata all’albero a circa un terzo della sua lunghezza.
In questo viaggio fotografico conosceremo il lavoro dei pochi o unici artigiani rimasti in città che grazie alla loro maestria mantengono in vita una tradizione marinaresca lunga mille anni: Camilla, l’unica velaia rimasta che cuce le vele a mano e le stende nel campo del suo laboratorio come una volta; Mattia, maestro d’ascia che ha costruito 8 barche tutte in legno; Franco, uno dei 4 reméri rimasti a Venezia che realizza remi e forcole indispensabili per la voga alla veneta.




Raccontare l'uomo e il suo rapporto col mare
Vivere, lavorare e spostarsi a Venezia significa aderire al mare, e per muoversi su di esso è necessaria una barca. Da qui, la tradizione marinaresca Veneziana affonda le sue radici nei secoli come affondano i pali che sorreggono la città sull’acqua. Molte cose del “saper far barche” sono rimaste immutate fino al nostro tempo, altre si sono evolute per necessità e convenienza. L’obbiettivo del workshop è scoprire l’immutata bellezza di ciò che è rimasto tale, grazie alla memoria tramandata da mano a mano, da maestro ad allievo.
Vedremo mestieri e maestranze, per costruire una narrazione fotografica che abbia come centro l’uomo ed il suo rapporto con il mare, con la laguna, che è un grande e fragile ecosistema. Sarete chiamati a soffermarvi su azioni e dettagli di un gesto ripetitivo, fino a sperimentare la fotografia di imbarcazioni in movimento…da altre imbarcazioni in movimento. Ogni fotografo avrà tempo e spazio per cercare le proprie immagini, sfruttando al massimo la sensibilità e le molte ispirazioni di ogni soggetto.
Solo con noi potrai raccontare...

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Ogni giorno una nuova storia da raccontare
Un Primo Giorno Fotografico tra i Serpari
Entro le ore 12:00: L’incontro avverrà a Cocullo, dove condivideremo un pranzo conviviale per conoscerci meglio e presentare il programma del workshop.
Nel pomeriggio, se il meteo lo permette, partiremo per un’emozionante esperienza all’aria aperta: seguiranno un Serparo tra le montagne del Parco Nazionale d’Abruzzo alla ricerca di serpenti da catturare. L’attività sarà imprevedibile, poiché, sebbene i Serpari siano esperti conoscitori del territorio, i serpenti sono esseri liberi, nascosti tra rocce e vegetazione. Vivremo insieme l’emozione della “caccia”, pronti a scattare nei momenti più emozionanti quando il Serparo tenterà di catturare la sua preda.
Dopo la spedizione, ci sposteremo a Scanno per il pernottamento.
La serata proseguirà con la revisione degli scatti e una cena di gruppo in albergo, dove condivideremo impressioni e feedback sull’esperienza fotografica.

Dalla Caccia ai Serpenti alla Scoperta di Scanno
- Dopo colazione, se il meteo lo consente, partiremo per una seconda spedizione di caccia con il Serparo.
- Poi, ci trasferiremo a Cocullo per documentare il lavoro degli erpetologi e osservare il monitoraggio dei serpenti, nell’ambito di un progetto di conservazione. Avremo l’opportunità di fotografare momenti unici di identificazione e studio degli animali.
- Pranzo libero.
- Nel pomeriggio, visiteremo Scanno, il “Paese dei fotografi”, per esplorare i suoi vicoli e catturare le tradizionali immagini delle donne in abiti tipici e della vita quotidiana.
- Al rientro in albergo, faremo una revisione degli scatti e una sessione di editing, prima di concludere la giornata con una cena di gruppo.

La Magia della Festa di San Domenico a Cocullo
- Ore 7:30 – Ritrovo e trasferimento a Cocullo, un piccolo paese che durante la Festa di San Domenico ospita migliaia di persone. La giornata sarà dedicata al reportage fotografico: cattureremo momenti unici, come i riti religiosi in chiesa, le ragazze in abiti tradizionali con serpenti e ciambellati, e i Serpari che sfileranno con i serpenti attorcigliati al corpo.
- Seguiremo poi la processione per le strade di Cocullo, immortalando l’uscita della statua di San Domenico ricoperta di serpenti.
- Al termine della giornata, ci sarà la revisione degli scatti e la conclusione del workshop.

Tutto ciò di cui avrai bisogno
Attrezzatura NECESSARIA
- Fotocamera digitale (DSLR o Mirrorless)
- Computer portatile per le sessioni di editing.
- Schede di memoria SD da almeno 20 GB
Accessori CONSIGLIATI
- Set di lenti (a seconda dello stile e delle disponibilità)
Racconta il fascino della Festa di San Domenico e del rito dei Serpari
Parti con noi al costo di
-
Contattaci per prenotare o per richiedere maggiori informazioni.
INCLUSO
- 2 pernottamenti in camera doppia in trattamento di mezza pensione, in albergo a 3 stelle
- Tutte le colazioni e tutte le cene
- Tassa di soggiorno
- Contributo per l’associazione Pro Loco APS di Cocullo
- Docenza fotografica
NON INCLUSO
- Trasferimento da/per Cocullo
- Pranzi
- Tutto ciò che non espressamente specificato in “Incluso”.
Parti da solo? Vivi da Storyworker
Sei da solo/a?
Non ti preoccupare, verrai abbinato/a ad un altro/a partecipante senza sovrapprezzo (salvo ultimi posti dove dobbiamo verificare la tipologia di camere rimaste).
Subito dopo la prenotazione del workshop, su richiesta, vi supporteremo nella scelta dei voli e nel mettervi in contatto con gli altri Storyworkers così da rendere anche il viaggio un’esperienza da raccontare.
In viaggio con Carlo Perazzolo

Le voci di chi ha viaggiato con noi.
Ho partecipato al workshop organizzato per la festa dei Serpari di Cocullo. E’ stata un’esperienza unica perchè, oltre alla classica processione, affollatissima, ho potuto scattare anche eventi privati, quali ad es. la vestizione delle ragazze “portatrici” di serpenti e cesti floreali, l’esame veterinario dei rettili catturati, e
Pietro
Più che un workshop, un’esperienza unica e intensa, a livello fotografico e anche umano. La partecipazione alla regata storica della Vela al Terzo di Chioggia non solo mi ha permesso di fotografare in uno scenario unico come la laguna veneta, un posto che da tempo desideravo conoscere: ho potuto entrare (altro…)
Mercede
Grazie a Ilaria e Carlo per questo fantastico ed esclusivo viaggio attraverso i preparativi per il Carnevale di Venezia. E’ stata un’esperienza bellissima ed unica. Un grande complimento per la cura di ogni dettaglio e la grandissima professionalità.
Guenther
Workshop a Venezia, il Carnevale dietro le quinte (L’arte nascosta del Carnevale). Un’esperienza unica, un’ottima organizzazione, attenzione ai bisogni di ciascuno, clima familiare ma estremamente professionale, workshop di alto livello con maestro preparato. Carlo e Ilaria persone davvero speciali. Garantito!
Francesca
Un’esperienza indimenticabile che mi rimarrà nel cuore per sempre! Ilaria e Carlo ci hanno accolti in stazione ed è stato subito come se ci conoscessimo da sempre. La sistemazione da Combo è stata al di sopra di ogni aspettativa così come ogni visita prevista dal programma. Abbiamo esplorato luoghi pieni di magia, nei quali ci siamo mossi con gli occhi pieni di meraviglia.
(altro…)Paola
Il Carnevale di Venezia. Il Carnevale. Grazie a Ilaria e Carlo che sono stati molto attenti nel seguirci e assisterci per tirar fuori il meglio di noi negli scatti, abbiamo avuto la possibilità di accedere, in punta di piedi e discrezione, nei laboratori che contribuiscono a renderlo unico.
(altro…)Nunzio
FAQ
I partecipanti dei nostri viaggi fotografici sono persone di ogni età, accomunate da due grandi passioni: la fotografia e i viaggi d’avventura. Per godersi appieno l’esperienza, serve un pizzico di spirito di adattamento, curiosità e voglia di divertirsi. Questo mix crea gruppi affiatati e dinamici, pronti a esplorare insieme luoghi unici.
Per partecipare ai nostri workshop è richiesta attrezzatura fotografica digitale (fotocamere DSLR o mirrorless), obiettivi adeguati e un computer portatile con software di editing (come quelli del pacchetto Adobe o equivalenti). Nei dettagli di ogni workshop trovi indicazioni specifiche sull’attrezzatura consigliata in base al soggetto e alle condizioni di scatto.
Ogni partecipante è responsabile di organizzare il proprio viaggio per raggiungere la destinazione entro l’orario indicato nel programma del workshop. Non preoccuparti: Ilaria è sempre disponibile per offrirti supporto, suggerimenti e consigli pratici per pianificare al meglio il tuo spostamento.
I nostri workshop sono pensati per appassionati di fotografia con una conoscenza di base. Non serve essere esperti, ma è importante conoscere i fondamenti della fotografia e del funzionamento della fotocamera.
All’interno dei dettagli di ogni workshop troverai informazioni specifiche su attrezzatura e vestiario. Inoltre, offriamo supporto diretto: qualche giorno prima della partenza, creeremo un gruppo WhatsApp per condividere gli ultimi consigli, rispondere alle tue domande e aiutarti a prepararti al meglio.
Puoi prenotare il workshop desiderato compilando il modulo di contatto presente nella relativa pagina, specificando che si tratta di un regalo e indicando il destinatario. Prepareremo per te un voucher personalizzabile in formato PDF, perfetto per accompagnare i tuoi auguri. Il destinatario non vedrà alcuna informazione sul prezzo e verrà contattato da noi solo dopo aver ricevuto il regalo, per definire insieme gli ultimi dettagli.
No, l’assicurazione di viaggio non è inclusa nella quota. Ti consigliamo di stipularla sempre, soprattutto per i workshop che si svolgono all’estero, per viaggiare con la massima serenità.
Le informazioni specifiche sui pagamenti sono disponibili all’interno della pagina di ogni workshop. In generale, è richiesto un acconto per confermare la prenotazione e il saldo a ridosso della partenza. Accettiamo pagamenti tramite bonifico bancario o Satispay.
Facciamo del nostro meglio per essere flessibili, ma per garantire la partenza del viaggio a tutti i partecipanti fissiamo una data limite oltre la quale non è più possibile ottenere un rimborso. Trovi tutti i dettagli sulle modalità di pagamento e rimborso nella pagina del workshop. Per esigenze particolari, puoi contattarci tramite form, email o WhatsApp: faremo il possibile per venirti incontro.
In caso di annullamento da parte nostra, riceverai il rimborso completo della quota oppure potrai scegliere di trasferire l’importo su un altro workshop a tua scelta. Garantiamo massima flessibilità per offrirti un’esperienza positiva, qualunque sia la situazione.